Dal 1° gennaio 2012, a causa dell’aumento della misura degli interessi legali al 2,5% pagare le tasse in ritardo costerà di più.
Il contribuente, per sanare gli omessi o tardivi versamenti di qualsiasi tributo, potrà accedere:
- al ravvedimento “sprint”, entro 14 giorni, pagando una sanzione pari allo 0,20% per ogni giorno di ritardo;
- al ravvedimento breve, dal 15° al 30° giorno successivo alla scadenza, pagando una sanzione pari al 3%;
- al ravvedimento lungo, entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno nel quale è commessa la violazione, pagando una sanzione pari al 3,75%.
Oltre alle somme dovute e alle mini-sanzioni, il contribuente dovrà versare gli interessi legali calcolati nella misura dell’1,5% fino al 31.12.2011 e del 2,5% dal 1° gennaio 2012 per i giorni successivi alla scadenza e fino al giorno di pagamento compreso.