garanzia-giovaniIl Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha previsto un incentivo per l’assunzione dei giovani ammessi al cosiddetto “Programma Garanzia Giovani”.

LAVORATOI PER I QUALI SPETTA L’INCENTIVO

L’incentivo spetta per l’assunzione di giovani NEET, ossia ragazzi di età compresa tra i 16 e i 25 anni se diplomati o 29 anni se laureati che:

  • non sono iscritti né a scuola, né  all’università o ad altri  percorsi formativi;
  • non lavorano;
  • non svolgono un tirocinio extra-curriculare
  • iscritti al portale Garanzia Giovani www.garanziagiovani.gov.it .

PROCEDURA GARANZIA GIOVANI

In virtù di tale programma il giovane che decide di partecipare deve necessariamente espletare una procedura ben definita così articolata:

  • iscriversi al portale garanzia giovani
  • stipulare presso il centro per l’impiego di competenza un Patto di servizio, ove verrà indicata la “classe di profilazione” assegnatagli (si tratta di un indice che definisce il grado di difficoltà di collocare il giovane nel mondo del lavoro in funzione di: età, genere, titolo di studio, condizione occupazionale di un anno prima, regione e provincia del CPI di competenza, competenze, ecc.).

 MISURA DEL BONUS OCCUPAZIONALE

Con il fine di promuovere l’inserimento dei giovani NEET ai datori di lavoro che assumano a tempo indeterminato (anche part time con minimo 24 ore settimanali) giovani iscritti al programma, fino al 30 giugno 2017 e ad esaurimento delle risorse finanziarie stanziate spetta un bonus occupazionale la cui misura varia a seconda della classe di profilazione assegnata al giovane:

  • € 1.500,00 profiling BASSO
  • € 3.000,00 profiling MEDIO
  • € 4.500,00 profiling ALTO
  • € 6.000,00 profiling MOLTO ALTO

In caso di lavoro a tempo parziale l’importo è riproporzionato; in caso di risoluzione del rapporto di lavoro l’importo è proporzionato alla durata effettiva.

DESTINATARI DELL’INCENTIVO

Il bonus può essere riconosciuto ai seguenti soggetti:

  • Datori di lavoro privati, a prescindere che siano imprenditori;
  • Cooperative;
  • Consorzi di piccole e medie imprese;
  • Organizzazioni non profit che svolgono attività economiche.

Requisiti fondamentali per accedere all’incentivo:

  • sede produttiva nella regione Puglia;
  • adempimento di obblighi contributivi;
  • osservanza delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro;
  • rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelle regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti;
  • applicazione dei principi di rispetto del diritto di precedenza ex art. 4 commi 12, 13 e 15 della legge Fornero;
  • l’importo non deve superare i limiti complessivamente previsti per gli aiuti di stato “de minimis”.

CUMULABILITA’ CON ALTRI INCENTIVI

L’incentivo non spetta per rapporti di apprendistato, di lavoro domestico, intermittente, ripartito e accessorio. Il bonus occupazionale è cumulabile anche lo sgravio contributivo triennale previsto dalla legge di stabilità n. 190/2014.