In data 4 febbraio 2011 è stato raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo per i dipendenti delle agenzie di assicurazioni in gestione libera scaduto il 31 dicembre 2008.

Tuttavia, con nota del 19 aprile 2011, è stato reso noto che il Comitato Centrale dello Sna (il Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione) ha votato contro il contratto sottoscritto.

La mancata sottoscrizione da parte di una rappresentanza sindacale del Ccnl fa sorgere dubbi sull’applicabilità pratica di quel contratto ai lavoratori dipendenti e, nel dettaglio, si possono verificare tre differenti casi:

  1.  il datore di lavoro è iscritto a Unapass. In questo caso, in applicazione del principio di rappresentanza ed efficacia, egli dovrà riconoscere gli aumenti previsti dal rinnovo del 4 febbraio 2011 e corrispondere la prima tranche di una tantum nel mese di aprile 2011;
  2. il datore di lavoro è iscritto a Sna. In questo caso, il datore di lavoro potrà non applicare le nuove tabelle e  non erogare, quindi, la prima tranche di una tantum nel mese di aprile 2011. Il datore di lavoro, anche se aderente alla Sna, può comunque decidere di applicare il contratto, come rinnovato il 4 febbraio 2011, trattandosi di condizione di miglior favore per i dipendenti;
  3. il datore di lavoro non è iscritto ad alcuna organizzazione sindacale. In questo caso,il datore di lavoro è tenuto all’applicazione del contratto rinnovato e, quindi, al riconoscimento degli aumenti contrattuali e dell’una tantum come previsti il 4 febbraio 2011, in applicazione del principio generale di adesione implicita al contratto.