Con sentenza n. 14643 del 11 giugno 2013, la Cassazione ha affermato che è illegittimo il licenziamento del dipendente per il superamento del periodo di comporto se la malattia (frequenti stati depressivi, ansie e crisi di panico) è dipesa dal mobbing subìto all’interno dell’azienda.
Per leggere la sentenza clicca su sentenza CASSAZIONE.